Presentazione
PREMESSA
Il teatro, rappresenta una risorsa straordinaria nel contesto dell'educazione e ha un ruolo fondamentale nella crescita personale del bambino, costituendo un supporto pedagogico
completo in quanto utilizza tutti i linguaggi (verbale e non-verbale) e nello stesso tempo conduce ad una migliore consapevolezza di sé (corporea ed emotiva). Grazie ad esso il bambino può scoprire le proprie propensioni naturali e canalizzare le proprie energie in uno spazio in cui è permesso esprimersi.
Recenti studi pedagogici hanno posto l’attenzione su alcuni aspetti dell’individuo che l’istituzione scolastica, nella sua impostazione tradizionale, aveva tralasciato. Alle competenze intellettuali e cognitive si affiancano oggi, con lo stesso valore e portata pedagogica, le competenze emotive e sociali. Quelle caratteristiche e qualità prosociali che non possono essere tralasciate in un percorso formativo.
L’attività teatrale prevede sollecitazione della fantasia, introspezione, drammatizzazione, rispetto delle regole, tempi, ritmi e sequenze logiche; sviluppa le abilità motorie, verbali e
sociali; aumenta l'autostima e la sicurezza. Infine, valorizza le capacità creative e di relazione con l’altro, favorendo la socializzazione nel rispetto reciproco, in modo da far acquisire maggiore sicurezza ai bambini più timidi e maggior autocontrollo ai più turbolenti.
Il nostro percorso prevede una molteplicità di stimoli per la crescita del bambino. Le scenografie utilizzate, sviluppano la capacità immaginativa; i personaggi proposti sviluppano la
capacità espressiva e la consapevolezza emotiva; la drammatizzazione favorisce la manifestazione della propria interiorità, quindi il superamento della paura di mostrarsi
migliorando la conoscenza di sé e dell’altro; i giochi teatrali di fiducia e di conoscenza migliorano la socializzazione all’interno del gruppo, dando vita a legami significativi.
Risultati
Gli obiettivi proposti nel progetto Tutt’in Scena sono così descritti:
Creare un clima accogliente e giocoso, scevro dal giudizio su di sé e gli altri,
Rafforzare l’autostima e la sicurezza di sé,
Stimolare la creatività, la fantasia e la libera espressione di sé,
Sviluppare le abilità motorie, verbali e sociali,
Migliorare la socializzazione ed il lavoro di gruppo,
Sviluppare le capacità di attenzione ed ascolto,
Rafforzare il riconoscimento delle regole e la loro condivisione,
Promuovere il rispetto, la tolleranza e la comprensione all’interno del gruppo,
Sviluppare la partecipazione emotiva ed il riconoscimento delle emozioni.
METODOLOGIA
Il Gioco: attraverso il gioco verranno proposte tutte le attività. Sono previsti giochi che coinvolgono l’intero gruppo-classe, giochi su piccoli gruppi e giochi individuali, questa
differenziazione permette all’operatore di porre l’attenzione sul gruppo classe e su ogni singolo bambino.
Il Gioco e le Regole:. Non c’è gioco che non abbia le sue regole, che impongono il loro rispetto per la riuscita dello stesso. Sarà il bambino stesso a richiedere regole chiare in cui muoversi liberamente.
Contesti fantastici: l’operatore di drammatizzazione in ogni incontro porterà scenografie, maschere, travestimenti che favoriscono la creazione di contesti fantastici e attirano l’interesse e l’attenzione dei bambini.
Ascolto e Attenzione: Nei bambini sarà favorito il processo di ascolto del proprio corpo, delle proprie sensazioni fisiche, delle proprie emozioni, attraverso l’osservazione di sé e
dell’altro, sia esso un personaggio della storia, sia esso il maestro di teatro o un proprio compagno/a.
La Musica: I bambini saranno abituati ad ascoltare e produrre musiche, versi e suoni, a raccontare ed ascoltare storie e fiabe, a muoversi a ritmo musicale o di esprimere emozioni sottolineate dalla musica. L’operatore teatrale farà ampio utilizzo della musica nel teatro: come veicolo per le emozioni e come generatore di emozioni tout court.
Immaginazione: L’atmosfera magica, l’utilizzo di fiabe, costumi e scenografie sono un’ottimo strumento per accrescere la fantasia e l’immedesimazione del bambino.